Il Città Impresa debutta a Treviso dal 14 al 16 marzo. Come competere oltre i nuovi confini? Le imprese di fronte alla frammentazione dei mercati globali

Tre giorni di dibattiti sulle trasformazioni in atto nel panorama economico globale, dalla frammentazione dei mercati al ritorno del protezionismo. Promossa da Gruppo NEM Nord Est Multimedia, Il NordEst, La Tribuna di Treviso con Comune di Treviso e Confindustria Veneto Est, la manifestazione dal titolo “Competere oltre i nuovi confini” farà luce sulle sfide e le opportunità per le imprese italiane in questo scenario di trasformazione e incertezza con ospiti di spicco del mondo imprenditoriale, politico, economico e istituzionale. Già confermati Paolo Gentiloni, Paolo Mieli, Dario Fabbri, Paolo Rumiz, Monica Poggio, Adriana Cerretelli, Gregorio De Felice, Wolfgang Münchau, Elsa Fornero, Tommaso Ebhardt, Giorgio Gori, Stefano Bonaccini, Marco Bonometti e moltissimi altri. Domenica 16 marzo la selezione delle cinquine finaliste del Premio Letteratura d’Impresa

Milano, 3 marzo

La frammentazione dei mercati globali, l’aumento delle tensioni geopolitiche e il ritorno del protezionismo stanno ridisegnando gli scenari economici mondiali. In questo contesto di profonda trasformazione e incertezza, le imprese italiane si trovano ad affrontare sfide sempre più complesse, dalla gestione delle catene del valore alla necessità di ripensare le strategie di internazionalizzazione. Proprio per offrire un’occasione di confronto su questi temi, il Festival Città Impresa, che dopo diciassette edizioni a Vicenza e sette a Bergamo approda per la prima volta a Treviso, si propone di analizzare questo scenario in continua evoluzione. La manifestazione, che, come titolo, ha scelto proprio “Competere oltre i nuovi confini“, riunirà nella città della Marca da venerdì 14 a domenica 16 marzo un parterre di ospiti di spicco del mondo imprenditoriale, politico, economico e istituzionale, con l’obiettivo di raccontare e analizzare le trasformazioni dei territori industriali dettate dalla fine del ciclo di apertura dei mercati e del multilateralismo. L’evento è promosso da Gruppo Nord Est Multimedia, Il NordEst, La Tribuna di Treviso con Comune di Treviso, Confindustria Veneto Est, con il patrocinio di Camera di Commercio Treviso-Belluno Dolomiti, con la collaborazione di Parlamento Europeo, da Intesa Sanpaolo in qualità di main partner, da Aeroporti di Roma, Save, Banca Finint, auxiell, euxilia, Umana come partner, con il supporto di   Novation Tech, Ocalab, Metalco, Alcedo SGR, Federmanager Treviso e Belluno ed è curato da Post Eventi.

Il programma del Festival, la cui direzione è stata affidata a Marco Panara, editorialista Gruppo NEM Nord Est Multimedia, si articolerà in diverse sezioni tematiche, per comprendere le trasformazioni in atto nel panorama economico globale, offrendo alle imprese strumenti per rileggere i mercati di sbocco e le localizzazioni produttive in un contesto internazionale in rapida evoluzione. La sezione “Geografie” approfondirà le dinamiche di paesi chiave come Messico, India, Africa, Cina, Ucraina e Germania, territori che nei prossimi mesi saranno al centro dell’attenzione per opportunità economiche o criticità geopolitiche. Particolare rilevanza verrà data ai settori più rappresentativi del tessuto produttivo, dall’automotive al tessile-moda, dalla meccanica all’agroindustria, fino al mobile.

Tra i primi nomi confermati spiccano Paolo Gentiloni, già commissario europeo per l’Economia, il giornalista e analista geopolitico Dario Fabbri, l’editorialista e autore di Fiamme dal passato Paolo Mieli, e il giornalista, scrittore, viaggiatore e autore del libro Verranno di notte. Lo spettro della barbarie in Europa Paolo Rumiz. Tra gli altri ospiti di rilievo già confermati figurano Adriana Cerretelli, editorialista de Il Sole 24 Ore, Monica Poggio, presidente della Camera di Commercio Italo-Germanica e amministratrice delegata di Bayer Italia, Wolfgang Münchau, già editorialista del Financial Times che presenterà il suo libro Kaput. La fine del miracolo tedesco, Elsa Fornero, professore onorario di Economia Università di Torino, già ministro del lavoro e delle politiche sociali, Tommaso Ebhardt, autore del libro Prada, una storia di famiglia, Monica Scarpa, amministratrice delegata del Gruppo SAVE, Stefano Bonaccini, europarlamentare membro della Delegazione per le relazioni con gli Stati Uniti e della Commissione per il Commercio internazionale,  Marco Bonometti, presidente e amministratore delegato OMR, Don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa CUAMM, Gregorio De Felice, chief economist di Intesa Sanpaolo, e Vincenzo De Luca, ambasciatore d’Italia in India.

Il Festival conferma anche il Progetto Academy, offrendo agli studenti universitari l’opportunità di partecipare attivamente agli eventi e di accedere a percorsi formativi e di orientamento. Novità di questa edizione è la suddivisione del Premio Letteratura d’Impresa, giunto alla quinta edizione e promosso da Manini Prefabbricati, in due categorie distinte: una dedicata a narrativa, biografie e storie d’impresa, l’altra alla saggistica, anche di carattere storico, dedicata ai temi del lavoro, dello sviluppo delle imprese, della cultura manageriale e in generale della cultura d’impresa. La selezione delle due cinquine finaliste verrà annunciata domenica 16 marzo alle 15.30, mentre i due vincitori saranno premiati in autunno al Città Impresa di Bergamo.

Le dichiarazioni di promotori e partner

Paolo Possamai, direttore editoriale NEM Nord Est Multimedia: “Se un Festival è una piazza, un luogo di pubblica discussione, Città Impresa Treviso vuol dar voce ai protagonisti dell’economia in una fase di straordinarie trasformazioni. E anche in questa iniziativa Gruppo NEM manifesta la sua missione di editore.”

Marco Panara, editorialista Gruppo NEM Nord Est Multimedia e direttore Festival Treviso Città Impresa: “Lo scenario mondiale sta mutando velocemente, gli orientamenti politici ed economici degli Stati Uniti dopo l’arrivo di Donald Trump alla presidenza impongono all’Europa di elaborare nuove strategie ma chiedono un rapido adattamento anche alle imprese che dovranno rivedere le loro politiche commerciali e le loro catene di fornitura. Il ritorno dei dazi spinge a rafforzare l’identità dei nostri prodotti e il loro tasso di innovazione per renderli più difficilmente sostituibili e a guardare verso mercati di sbocco alternativi. Nelle giornate di Treviso Città Impresa, a poche settimane dalle elezioni tedesche e dai dazi di Trump, analizzeremo il cambiamento di scenario e le sue implicazioni e le sfide e le opportunità per le imprese e lo faremo con imprenditori, manager, studiosi, esponenti delle istituzioni.”

Maurizio Molinari, capo dell’Ufficio Parlamento Europeo a Milano: “Rafforzare la competitività europea è cruciale in un contesto di crescente competizione globale. Il Parlamento e le istituzioni UE forniscono orientamenti alle imprese, come dimostrato dal Competitive Compass in risposta al Rapporto Draghi. Gli sviluppi da USA, Cina e altri attori evidenziano la necessità di colmare il gap innovativo investendo in R&S e in un mercato unico più integrato. Eventi come Treviso Città Impresa sono fondamentali per promuovere il dialogo sul futuro dell’industria europea tra imprese, esperti del settore e decision maker.”

Mario Conte, sindaco Comune di Treviso: “Eccellenza, legame con il territorio, storia e innovazione: Treviso incarna questi valori nel suo tessuto produttivo, e il Festival Città Impresa ne è la celebrazione perfetta. In un contesto globale in continua trasformazione, è quanto mai necessario raccontare, analizzare e valorizzare il legame profondo tra la nostra comunità e le imprese che ne rappresentano il cuore pulsante. Ringrazio NEM per aver scelto la nostra città come palcoscenico di questo prestigioso evento, che offre strumenti di analisi e confronto per affrontare le sfide del futuro con consapevolezza e visione.”

Mario Pozza, presidente Camera di Commercio di Treviso-Belluno Dolomiti: “Esprimo il nostro pieno sostegno al – Festival Città Impresa – e chi più di Treviso è città Impresa. Un sostegno ribadisco che non è solo morale, ma anche economico perché riteniamo sia un’iniziativa di grande valore per il dibattito economico e sociale che saprà stimolare. Rappresenta, infatti, un’importante occasione di confronto sulle trasformazioni in corso nel panorama economico, geopolitico e istituzionale che impattano fortemente nel fare impresa soprattutto ora, nella grande opportunità della transizione digitale ed ecologica che sarà tra i temi trattati nelle giornate dell’evento. Siamo certi che l’edizione trevigiana saprà offrire spunti di riflessione di altissimo livello e nuove prospettive per lo sviluppo del nostro territorio. In un contesto in cui la collaborazione tra istituzioni, imprese e società civile è sempre più strategica, riteniamo fondamentale il ruolo di momenti di dialogo come questo. Confidiamo che il festival contribuisca a rafforzare il posizionamento di Treviso come centro di eccellenza per l’innovazione e la competitività, nell’interesse dell’intero sistema economico e territoriale.” 

Come partecipare agli eventi

Tutti gli eventi sono a ingresso libero. I posti in sala sono limitati: per avere garanzia di accesso, è necessario registrarsi all’evento sul sito www.festivalcittaimpresa.it. Per procedere alla registrazione, scegliere l’appuntamento di proprio interesse all’interno della sezione “Programma” e seguire le indicazioni. In ogni caso, per i registrati online l’accesso in sala è garantito solo presentandosi almeno 10 minuti prima dell’inizio dell’evento; eventuali posti non utilizzati saranno messi a disposizione di chi effettua la registrazione in loco. 

 

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