«Modello Italia, imprese competitive e spirito di comunità» sarà questo il filo conduttore della sesta edizione del Festival Città Impresa, che torna a Bergamo dal 10 al 12 novembre, con un’anticipazione la sera del giovedì 9 novembre a Brescia. In un momento complesso, caratterizzato da nuove tensioni sul fronte economico e geopolitico a causa del conflitto in Medio Oriente, la manifestazione sarà un’occasione per riflettere sulle strategie da adottare per favorire lo sviluppo delle imprese e del tessuto manifatturiero.
Tra i temi al centro degli oltre 60 panel e momenti di confronto il ruolo delle donne nell’economia e la società, i rischi e vantaggi dell’intelligenza artificiale, oltre a capitale umano, sostenibilità e innovazione. In apertura si discuterà di «Energia e inflazione: nuove sfide per le imprese italiane». con Carlo Mazzoleni, presidente della Camera di Commercio di Bergamo, Renato Mazzoncini, ad di A2A, Marco Mazzucchelli, presidente di Secofind Sim, Gianluigi Venturini, direttore Regionale Lombardia Nord di Intesa Sanpaolo e Monica Poggio, presidente della Camera di Commercio Italo-Germanica. A chiudere l’evento sarà l’intervento del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin. A Bergamo interverranno anche altri protagonisti delle diverse stagioni politiche del nostro Paese da Matteo Renzi ed Elena Bonetti a Giulio Tremonti, da Francesco Rutelli a Elsa Fornero e Carlo Cottarelli. Oltre che leader confindustriali come Enrico Carraro, Annalisa Sassi, Francesco Buzzella e Maurizio Marchesini.
«Imprese e territori competitivi» sarà il tema su cui si confronteranno Franco Mosconi, presidente Fiere di Parma, Alessandro Chiesi, presidente del gruppo Chiesi, il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, quello di Vicenza Giacomo Possamai, Giuseppe Pasini, presidente Feralpi, e Giovanna Ricuperati, presidente Confindustria Bergamo. Di capitale umano e innovazione parleranno, invece, Marco Bentivogli, coordinatore Base Italia, il rettore dell’Università di Bergamo Sergio Cavalieri e l’imprenditrice di Lati Michela Conterno. Mentre il rapporto tra imprese e territori sarà al centro del dialogo tra il sociologo Aldo Bonomi, Johnny Dotti, Gian Luca Galletti e Valentina Marchesini di Marchesini Group. Tra i protagonisti dell’imprenditoria, interverranno anche Alberto Bombassei, Andrea Pontremoli e Walter Ruffinoni. Il Festival sarà poi l’occasione per decretare il finalista del Premio Letteratura d’Impresa, che ha visto nell’edizione vicentina la scelta dei cinque finalisti.